Incidente stradale

In caso di incidente, comunque ricollegabile al suo comportamento, il conducente ha l'obbligo di fermarsi e di prestare assistenza a coloro che, eventualmente, abbiano subìto danno alla persona. Anche a chi non ha causato l'incidente, e prevede: "Chiunque (…) trovando un corpo umano che sia o sembri inanimato, ovvero una persona ferita, omette di prestare l'assistenza occorrente o di darne immediato avviso all'Autorità (…) è punito con la reclusione fino a un anno e con multa fino a 2.500 euro. Se da siffatta condotta del colpevole deriva la morte, la pena è raddoppiata".

 

tasso alcolemico
La guida in stato di ebbrezza è un reato, punito con diverse sanzioni a seconda del tasso alcolemico del conducente al momento del fermo.
La legge stabilisce attualmente il limite di 0,5 grammi/litro di alcol nel sangue, limite oltre il quale il conducente viene definito in stato di ebbrezza e quindi soggetto a provvedimenti sanzionatori.

Nel nuovo codice della strada approvato il 28 luglio 2010, è stata stabilità la tolleranza zero per i conducenti con meno di 21 anni, per i neopatentati che hanno la patente da meno di 3 anni e per i conducenti professionali o di autoveicoli con patente C, D, E. Queste categorie non possono bere alcol quando guidano mentre per gli altri vale ancora il limite alcolemico di 0,5 grammi/litro.  
Le informazioni relative alle sanzioni da pagare per aver superato i limiti alcolemici sono disponibili nell'articolo "nuovo codice della strada 2010". (aggiornamento del 28/07/2010).

A tutti sembra molto facile sollevare i pesi, occorre avere un po' di forza muscolare, sollevare l'oggetto ed ecco fatto! Invece no! Ci sono si azioni giuste ma anche movimenti sbagliati. Essi sono possibili all'interno di una palestra o in casa semplicemente, quando vogliamo trasportare un oggetto oppure alzare un peso, però non ci rendiamo conto finché, putroppo, non ci facciamo male. A volte non ci rendiamo conto che certe azioni possono causare danni e problemi, più o meno gravi, al nostro corpo. Vedremo in questa guida come sollevare bene i pesi.

Vi mangiate le unghie e vorreste smettere? Esistono numerosi rimedi naturali che potranno aiutarvi. Sulle unghie rosicchiate, a scopo curativo, potrete applicare gel d'aloe vera, burro di karitè, oleolito di iperico, oleolito di lavanda o olio di mandorle dolci.

Evitate invece, in presenza di taglietti, sostanze che possono causare forte bruciore, come il succo di limone, a meno che non vogliate ottenere un leggero effetto disinfettante. Se volete smettere di rosicchiarvi le unghie, provate a seguire uno dei seguenti metodi.

L’ingestione accidentale (cioè involontaria) da sostanze caustiche è una situazione clinica grave che spesso riguarda i bambini, soprattutto quelli di età compresa tra uno e cinque anni, i quali ignorano i pericoli e spinti dalla curiosità possono essere indotti a ingerire qualunque tipo di liquido, specie se in qualche modo attraente.
L’ingestione di detergenti e disinfettanti, prodotti domestici presenti in ogni casa, può avere conseguenze gravi per la salute perché questi liquidi contengono agenti caustici (cioè sostanze che possono corrodere, bruciare, i tessuti del corpo umano). Con questa Guida si vogliono fornire le indicazioni principali sulla prevenzione e gestione di una ingestione di sostanza caustica. In particolare si vuole rispondere ai seguenti quesiti:

Può capitare a tutti, una volta nella vita, di dover soccorrere un parente, un amico o uno sconosciuto che si sia sentito improvvisamente male o che sia stato vittima di un incidente o di un'aggressione.

Prestare il proprio aiuto è un vero dovere sociale. In queste sfortunate circostanze la prima cosa da fare è mantenere la calma: agendo di fretta o ansiosamente, infatti, la situazione può degenerare. Se non si è medici o operatori sanitari, poi, è giusto non prendere iniziative azzardate (somministrazione di farmaci o creme, spostamento dei feriti gravi...), che possono peggiorare lo stato dell'ammalato piuttosto che aiutarlo.

Smettere di fumare è il desiderio di molti fumatori ma la sola forza di volontà, per quanto elemento indispensabile, non è sempre sufficiente per raggiungere l’obiettivo. Secondo alcuni studi infatti solo il 3% dei fumatori riesce a smettere da solo senza rivolgersi a un medico o a un centro di disassuefazione. Con questa Guida si vogliono fornire indicazioni ai fumatori di tabacco sul perché è importante smettere e su quali sono le strategie più efficaci per abbandonare la sigaretta. In particolare si cerca di rispondere ai seguenti quesiti: